Elenchi massoni: le logge non potranno ricorrere contro il decreto di sequestro della Commissione antimafia – Il precedente della P2

A torto o a ragione, le Obbedienze massoniche levano alto il grido di protesta per la lesione dei diritti costituzionalmente garantiti, a partire da quello di associazione, perpetrata dalla Commissione parlamentare antimafia. Il 1° marzo – come è ormai noto ai lettori di questo umile e umido blog – lo Scico della Gdf di Roma, su mandato dell’Ufficio di presidenza della stessa Commissione presieduta da Rosy Bindi, ha infatti perquisito le sedi di quattro obbedienze e ha sequestrato gli elenchi degli affiliati dal ’90 ad oggi della Calabria e della Sicilia.

Visto che le disgrazie – in questo caso per Grande oriente d’Italia (Goi), Gran loggia regolare d’Italia (Glri), Serenissima gran loggia d’Italia e Gran loggia d’Italia degli Antichi liberi accettati muratori – non vengono mai da sole, ecco che le stesse obbedienze in queste ore stano cercando di capire come opporsi al decreto di sequestro ma sbattono contro un primo, roccioso e altissimo muro.

Pochi, infatti, ricordano che c’è un precedente che pone in senso sfavorevolissimo ai ricorsi di ogni tipo, eccezion fatta (forse) per quello alla Corte di giustizia europea, contro le decisioni della Commissione antimafia prese ricorrendo ai poteri giudiziari.

Il muro è stato elevato dalla Suprema Corte di Cassazione, sezioni unite penali, con la sentenza n 4 del 12 marzo 1983 (presidente Mirabelli, estensore Satta Flores pm Suriano).

Leggiamo subito la massima e poi scendiamo in qualche dettaglio: «Non sussiste la giurisdizione dell’autorità giudiziaria ordinaria, né di alcun’altra autorità giurisdizionale, sulla domanda di annullamento dell’atto di commissione parlamentare d’inchiesta», nel caso di specie sulla logga massonica P2.

Detto chiaro e tondo: nessun ricorso al Tribunale del Riesame.

Vi risparmio i birignao giuridici e veniamo al sodo. Al termine delle 5 paginette fitte fitte, i giudici scrivono che «deve escludersi che la tutela giurisdizionale dei diritti soggettivi lesi dall’esecuzione di atti emanati dalle commissioni parlamentari d’inchiesta possa estrinsecarsi nell’annullamento o nella modifica degli atti stessi. E poiché la giurisdizione va determinata in base alla domanda, in concreto, proposta, non v’è quindi giurisdizione (di alcuna autorità giurisdizionale) in relazione ad una domanda di annullamento o modifica degli atti predetti. Non v’è pertanto giurisdizione rispetto alle domande proposte sia per il Riesame e perciò per la revoca o la modifica del provvedimento di sequestro emesso dalla Commissione parlamentare il 23 settembre 1982, sia per l’annullamento dell’atto del 6 ottobre successivo con cui la commissione deliberò di non trasmettere al Tribunale l’istanza di riesame (…) Dichiarato pertanto il difetto di giurisdizione dell’autorità giudiziaria ordinaria va conseguentemente annullata senza rinvio, in accoglimento delle richieste del procuratore generale l’ordinanza con cui il Tribunale di Roma, in data 29 ottobre 1982 si è pronunciato sulla istanza di riesame (per affermare che la mancata trasmissione degli atti precludeva la sua potestas decidendi)».

I passaggi logici racchiusi nella massima e che dunque rappresentano altrettante corone di spine per le obbedienze massoniche, sono:

  • L’attività di inchiesta è propedeutica alla legislazione ed il potere di inchiesta non è autonomo ma insito in quello legislativo;
  • Le commissioni d’inchiesta non sono organi delle Camere ma “sono” le Camere stesse nell’atto di procedere ad inchieste parlamentari;
  • Le commissioni d’inchiesta sono organi politici – ed è questo a modesto avviso di questo umile e umido blog il punto più affascinante e controverso della vicenda – e pertanto i relativi atti non sono assoggettabili al controllo giurisdizionale;
  • Le commissioni di inchiesta sono tuttavia vincolate all’osservanza dei precetti stabiliti per l’autorità giudiziaria inquirente;
  • Nell’esercizio dell’attività d’inchiesta i parlamentari non sono coperti dall’insindacabilità;
  • Sugli atti d’inchiesta è ammessa la presa in carico del giudice civile per la eventuale determinazione del danno risarcibile

Ce n’è abbastanza per dire che le scintille tra Obbedienze massoniche e Stato sono solo all’inizio.

Alla prossima settimana.

r.galullo@ilsole24ore.com

(si leggano anche

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2017/03/09/elenchi-massoni-palazzo-giustiniani-buco-nella-perquisizione-e-nei-sequestri-presso-il-grande-oriente-ditalia/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2017/03/08/la-gdf-a-caccia-degli-elenchi-dei-massoni-del-goi-anche-nel-giardino-di-villa-vascello/

 

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2017/03/07/i-massoni-con-le-crepe-e-il-buco-nellacqua-con-la-commissione-parlamentare-antimafia-intorno/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2017/03/02/elenchi-massoni-la-perquisizione-della-gdf-nella-sede-del-grande-oriente-ditalia-e-finita-allalba-la-risposta-del-goi/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2017/02/21/elenchi-massoni-nuovo-duro-scontro-tra-commissione-antimafia-che-si-sente-presa-per-il-naso-e-goi-che-intanto-pensa-alla-calabria/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2017/02/10/esclusivo2-la-lettera-di-addio-al-goi-del-gran-maestro-di-bernardo-nel-93-le-comunioni-massoniche-estere-ci-hanno-condannati/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2017/02/09/esclusivo1-la-lettera-di-addio-al-goi-del-gran-maestro-di-bernardo-nel-93-ecco-perche-consegno-gli-elenchi-dei-massoni-al-pm-cordova/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2017/02/08/elenchi-massoni-altro-che-dare-i-nomi-allo-stato-e-lo-stato-che-riconsegna-con-le-scuse-gli-elenchi-di-cordova-al-goi/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2017/01/24/elenchi-massoni-nessuno-batte-la-calabria-nelle-affiliazioni-1-ogni-293-residenti-ecco-i-numeri-regione-per-regione/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2017/01/22/elenchi-massoni-scontro-agli-sgoccioli-lantimafia-convoca-in-settimana-altre-tre-obbedienze/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2017/01/23/4589/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2016/09/20/bisi-goi-in-commissione-antimafia1-scontro-sugli-assessori-massoni-nel-regno-di-messina-denaro-i-nomi-della-loggia-di-castelvetrano/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2016/09/22/bisi-goi-in-commissione-antimafia3-le-colonne-di-ercole-abbattute-nelle-logge-di-locri-gerace-e-brancaleone-questione-di-guanti-e-grembiuli/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2016/09/26/che-fine-ha-fatto-lobbligo-di-dichiararsi-massoni-nella-pa-sancito-dal-consiglio-di-stato-rosy-bindi-ce-lo-ricorda/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2016/09/27/bindi-in-commissione-antimafia-al-gran-maestro-bisi-fuori-gli-elenchi-dei-massoni-sara-guerra-senza-esclusione-di-colpi/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2017/01/13/ultimora-il-gran-maestro-del-goi-stefano-bisi-mercoledi-18-torna-in-commissione-antimafia-e-questa-volta/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2017/01/18/stefano-bisi-gran-maestro-del-goi-ho-gia-spiegato-perche-non-possiamo-fornire-gli-elenchi-dei-fratelli/)

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2016/12/13/a-vibo-valentia-un-massone-ogni-18-maschi-maggiorenni-i-sandali-nella-polvere-e-la-testa-nel-cielo-di-tutta-la-calabria/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2016/02/10/rete-di-matteo-messina-denaro1-beppe-lumia-chiede-al-ministro-alfano-di-acquisire-le-liste-dei-massoni-siciliani/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2016/02/11/rete-di-matteo-messina-denaro2-il-pentito-la-maggior-parte-delle-decisioni-erano-subordinate-alla-loggia/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2016/02/12/rete-di-matteo-messina-denaro3-lo-spirito-della-fu-loggia-scontrino-e-piu-vivo-e-vegeto-che-mai/

http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2016/02/16/rete-di-matteo-messina-denaro4-a-trapani-la-legge-imposta-dalle-logge-selvagge/

  • Roberto Galullo |

    A Piazzini, Ferrer, D’Ippolito: forse è il caso di interrompere botta e risposta. Ognuno si è espresso liberamente e fatto capire abbondantemente. Grazie

  • Francisco Ferrer |

    @paolo piazzini volevo farle sentire la livella ma è stato tolto il link invece dobbiamo sentire uno che dice che la massoneria è più forte della ciminalità organizzata ! Allora punto primo l’ordine costantiniano, l’ordine del santo sepolcro e molti altri ordini di questo mondo non sono né la massoneria né hanno le stesse finalità..lei come molti giornalisti e quel che è più grave magistrati e politici scambia qualsiasi associazione, ordine, organizzazione che fa qualcosa di più o meno losco con la massoneria. Il termine massoneria è entrato nel gergo italiano in questo modo purtroppo (a causa del pregiudizio cattocomunista e degli scandali dell’epoca della guerra fredda). Poi le spiego finalmente la questione Loggia d’Inghilterra. Allora la Gran Loggia Unita di Inghilterra è la prima massoneria del mondo ma ha problemi con tutte le logge latine perché ha rituali simili a quelli religiosi (cosa che le logge latine non hanno). La loggia d’Inghilterra ha altri ufficiali di loggia (sono proprio ruoli differenti presenti nelle divers elogge) ed è “elitaria”…mentre le logge latine hanno affiliati popolari e per lo più repubblicani socialisti libertari. Il GOI per conservare il riconoscimento inglese aveva (ed ha) alcune logge emulation che è il nome del rituale inglese (che a mio modo di vedere è molto palloso…io non sarei mai entrato in massoneria se dovevo lavorare solo con rito emulation). Il resto delle logge ha rituale latino francese. Ciò detto i fratelli del GOI vorrebbero avere questo riconoscimento …personalmente me ne infischierei per varie ragioni (1) gli inglesi sono tradizionalisti (2) gli inglesi sono colonialisti (3) gli inglesi non accetteranno mai le donne perché difendono una tradizione simil ecclesiastica della massoneria.
    Il Goi ha il riconoscimento degli stati uniti, del sudamerica, delle massonerie orientali.

    Il problema che voi non vedete…perché non conoscete la Massoneria è con la Francia. Il Grande Oriente di Francia è la massoneria più politicizzata e liberale del mondo ed è associata agli ALAM (che in Italia si è divisa dal GOI perché difendeva il cattolicesimo!)…In Francia il Goi ha il riconoscimento della seconda loggia importante francese la Gran Loggia Nazionale Francese che a sua volta è riconosciuta dall’inghlilterra…

    Questa storia dei riconoscimenti è tutta legata ai rituali e alle regole di ammissione…ad es… il Grande Oriente di Francia non ritiene necessaria la credenza nel GADU mentre il Grande Oriente d’Italia si (all’inglese) il Grande Oriente di Francia ha accettato le donne …il GOI invece si richiama ad una tradizione maschile dei rituali e ha problemi quindi con la massoneria mista (ma non per questo è sessita! Si discute dell’accettazione delle donne come corpi separati, oppure no…nel momento che il GOI accetterà le donne dire addio alla Gran Loggia Unita d’Inghilterra!)…ecc…voi giornalisti volete discettare su queste cose senza studiarle e costruite dei castelli in aria…scambiando tutto per massoneria. Di Bernardo fece tutto per fondare una sua loggia solo all’inglese e togliere al GOI il riconoscimento…pensa un po’! Di Bernardo perla male della massoneria del GOI perché per lui è democratica ed accettava tutti…pensa un po! Lo dichiara anche all’antimafia…ma le sentite le cose che dice? Sentite che chiama in coerrità i morti che non possono difendersi? Però tutti a credergli. E voi ancora lo intervistate.

    Comunque la invito a studiare i sociologi americani che hanno messo in luce che l’aumento del PIL è legato all’associazionismo (social capital) quindi non si può vietarlo…anzi esso è il fattore determinante per la produzione del benessere economico (studiare teoria del social capital)…il problema è reprimere chi produce capitali in modo criminoso non reprimere le associazioni tout court!…per giunta la massoneria è l’esatto contrario della criminalità è aperta all’esterno mentre le organizzazioni criminali producono capitale per loro stesse (guardi sempre teoria del social capital)…voi giornalisti purtroppo non conoscete neppure le teorie della sociologia più aggiornata! Mi scusi ma queste polemiche sono veramente di basso livello…lei crede a chiuque le dice che gli asini volano o che la mssoneria fa rima con mafia ed è lla radice dei mali del mondo (comunque nella storia è in buonissima compagnia). N.B. La commisisone antimafia ha intervistato due “professori” di massoneria che in realtà non erano professori universitari e che conoscevano le organizzazioni criminali e non la massoneria…in Italia gli storici della massoneria sono e sono stati Cordova (lo storico), Giarrizzo, Francovich, Conti, Isastia, Mola e soprattutto Cazzaniga ex PCI fondatore della CGIL scuola vivo e vegeto che ha passato gli ultimi 20 anni della sua vita a studiare solo la massoneria e fratellanze associate….e nessuno lo ha sentito tanto meno la commissione che chiama i suoi esperti solo per sentirsi dire che la massomafia ha delle ragioni storiche.

  • massimo d'ippolito |

    Ferrer io la leggo sempre con curiosità e piacere perchè parla di cose che in parte non conosco.
    Mi pare però che la lettura che fa della realtà su questo argomento specifico s’intende sia non so quanto volutamente estremizzata per non dire capziosa, francamente il “tutti contro i massoni” che lei richiama mi sembra abbastanza fantasioso o perlomeno anacronistico. Sul fatto che la massoneria = mafia/ndrangheta sono il primo a dire che non è così, più banalmente credo che i livelli più nascosti e potenti delle associazioni criminali si sono serviti della massoneria come zona grigia e proprio della massoneria perchè per tipologia di associazione è quella che meglio si presta a questi annidamenti proprio a scapito degli associati ignari. Per ciò che concerne l’affidabilità dei pentiti credo che vadano presi con le pinze sempre, ma se più pentiti richiamano questo livello oscuro un motivo ci sarà e io approfondirei. Per quanto riguarda il bene fatto dei massoni, dalle mie parti si dice fai del bene e scordati, fai del male e pensaci.
    la saluto caramente

  • Paolo Piazzini |

    Gentile Ferrer, le logge coperte pare non esistano più ma perdurano gli uomini che ne facevano parte e probabilmente la mentalità. Non dubito certo che vi siano altri centri di potere. Mi viene in mente l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro, di cui faceva parte anche il neo collaboratore di giustizia Cosimo Virgilio, oppure l’Ordine Costantiniano di San Giorgio che ha sede nella chiesa di San Giorgio al Velabro, presa di mira da una delle bombe del ’93. O ancora il Centro Scorpione di Gladio i cui dipendenti erano tutti massoni. Quindi? Vuole dire che si devono indagare anche tutti gli altri o che è sbagliato indagare sulla massoneria?

    Siniscalchi mi pare fosse un massone che provò a fermare Gelli appellandosi ai fratelli del GOI e mi pare anche che i fratelli non gli dettero molto ascolto. Sbaglio?

    I boss della mafia non ancora individuati come tali, certo che posso avere casellari giudiziari puliti, bastano assoluzioni compiacenti. Oppure possono essere indagati “solo” per ricettazione come l’attuale Gran Maestro del GOI Stefano Bisi, visto che è ancora lì. Una curiosità: da quando il GOI ha perso il riconoscimento inglese, lo si può ancora considerare massoneria regolare?

    Se a Trapani trovano politici massoni ma non sono indagati in qualche inchiesta che problema c’è? Che possono fare? Lei ipotizzi pure quello che vuole ma poi non dica che sono io a basarmi sul pregiudizio. Io mi baso su fatti documentati e scusi se non m’interessa “Totò che era un ALAM”. Ne vuole di più nuovi? Ci sarebbe la testimonianza di un poliziotto che dal ’94 al ’96 indagò sul traffico dei rifiuti tossici. Risultato? Una malattia che lo portò alla morte, contratta durante i sopralluoghi nelle zone contaminate; la sua indagine insabbiata per 16 anni; 5 (cinque) mila euro di indennizzo dallo stato e una convinzione: “c’erano forze che si contrapponevano all’emersione della verità. In questi casi abbiamo… anche per esperienza diretta, c’è stato un intervento della massoneria che, come sappiamo, è molto più forte della criminalità organizzata” – Roberto Mancini –

  • Francisco Ferrer |

    @d’Ippolito …questa invece è la mia interpretazione (verosimile). I camorristi, ndranghetisti e mafiosi pentiti sono bugiardi. Dicono bugie per sollevarsi da imputazioni e salvarsi dalle prevedibili ritorsioni. Per spostare l’attenzione dalla verità quale migliore strategia se non dire che la colpa è dei Massoni? Una stategia usata da centinaia di anni. I Massoni, come gli ebrei, sono suscettibili di essere usati come capro espiatorio scomunicati dai cattolici, odiati dai fondamentalisti islamici, aborriti dai comunisti autoritari, creduti la causa dei mali del mondo dai populisti, perseguitati dai fascisti…chi meglio di loro? Forse è questo il motivo per cui alcuni pentiti parlano di massoneria come i camorristi parlavano di Tortora…e alcuni magistrati ci cadono con tutte le scarpe. L’opinione pubblica crede a Cordova o De Magistris e invece non dice che ci sono stati altri magistrati tipo la Iannini che ha prosciolto tutti….ecco allora tutti danno ragione a Cordova e dicono che la Iannini ha torto…la Commissione antimafia ha intervistato Di Bernardo e non la Iannini…perché? E poi noti bene se la massoneria avesse avuto un ruolo importante nella storia della mafia e delle altre associazioni criminali quanti massoni uccisi negli scontri fra famiglie, per ritorsione ecc…avrebbe avuto…e nella realtà quanti ne ha avuti? Tutta questa storia è costruita sui castelli di carta…come fu Cordova De Magistris ecc… ecc… e noi Stato paghiamo per queste inchieste che non portano a nulla…se volessero oggi la polizia e i magistrati hanno tutti i mezzi per chiarire le situazione senza questo can can mediatico. E forse lo fanno ma ciò non fa notizia, perché non trovano niente oppure trovano nelle intercettazioni che i massoni fanno del bene, finanziano onlus, finanziano scuole, finanziano attività ricreative, finanziano ospedali, comprano autoambulanze, ospitano poveri (Asili Notturni e Pane quotidiano), curano gratuitamente le persone (Asili notturni), adottano bambini…ecc…ecco tirate fuori le carte di queste cose che i massoni fanno nella loro riservatezza.

  Post Precedente
Post Successivo