Non c’è alcun freno che riesca a bloccare la perversa spirale dell’usura. Solo per limitarci al mondo del commercio sono almeno 150mila gli esercenti sotto schiaffo, per un costo annuo che si aggira intorno ai 12/15 miliardi. Ma il fatturato annuo della criminalità organizzata che gestisce il 95% del traffico supera i 30 miliardi all’anno. Il ministero dell’Interno – come racconterà il sottosegretario Ettore Rosato a "Guardie o ladri" sabato alle 19.30 sulle frequenze di Radio24 – fa quello che può, mettendo a disposizione per chi fa domanda, un budget che tra usurati e vittime del racket si aggira intorno ai 26 milioni all’anno. Ma ci sono tropppi limiti: i ritardi della burocrazia e il fatto che al fondo si possano rivolgere solo le imprerse e non i singoli cittadini. Come testimonieranno un operaio bresciano e un commerciante laziale, vittime nel passato degli strozzini, non c’è altra strada che la denuncia. Solo in questo modo si può sperare di vedere i propri carnefici interrompere i loschi traffici. Sperare di vederli in galera no. Questo sarebbe davvero troppo.
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