Può un umile e umido blog – quale il presente – contribuire a fare luce sulle presunte (e se verificate, ignobili) trattative tra Stato e Cosa nostra per la cattura di un latitante di mafia, macellaio e al tempo stesso boss?
A quanto pare sì. Con un comunicato stampa ufficiale – di cui vi ripropongo per intero il contenuto – l’onorevole Angela Napoli (che nel post di ieri avevo intervistato sulla vicenda) chiede ufficialmente alla Commissione parlamentare, di cui fa parte, di fare un ‘indagine sul mistero celato dietro la cattura del boss mangiatore di cicoria e ricotta. E lo chiede direttamente al suo presidente, Beppe Pisanu.
Per quel che mi riguarda continuerò a seguire la vicenda e, intanto, rimando ai post scritti il 24, 25 e oggi, 26 aprile.
Roberto Galullo
IL COMUNICATO STAMPA
Alla luce delle notizie relative alla cattura di Bernardo Provenzano, apparse negli ultimi giorni sui quotidiani “Unità” e “Calabria Ora” e sul blog “Guardie o ladri” di Roberto Galullo de “Il Sole 24 Ore”, ho inviato una richiesta scritta al senatore Giuseppe Pisanu, Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia.
La richiesta, che sicuramente verrà esaminata nel prossimo Ufficio di Presidenza della Commissione, tende a far diventare oggetto di indagine il “mistero” celato dietro la cattura del noto boss di Cosa Nostra.
Mi sembra, infatti, necessario che le vicende legate alla cattura di Bernardo Provenzano, debbano essere inserite nell’inchiesta relativa alle “stragi del ‘92” , in atto parte integrante del lavoro della Commissione Parlamentare.
Ho ritenuto, altresì, di specificare che la richiesta, da me inviata, in data odierna, non ha lo scopo di inserirsi nel contenzioso esistente in atto tra i Procuratori Pignatone e Cisterna, ma solo quello di accertare la veridicità o meno in merito alla “trattative per la cattura di Provenzano”.
On. Angela Napoli
Componente Commissione Parlamentare Antimafia
Roma 26 aprile 2012